Cosa sono le Comunità Energetiche
e i benefici sociali attesi
Le Comunità Energetiche (CER) nel sistema elettrico italiano rappresentano una forma di autoconsumo fisico e diffuso dell' energia che garantisce l'autonomia energetica del produttore/consumatore (prosumer).
Tramite l'energia immessa in rete, un consumatore (consumer) preleva l'energia prodotta dal prosumer, bilanciando i carichi della rete elettrica a beneficio dei carichi di linea.
Le CER sono associazioni di cittadini (clienti finali) riuniti in specifiche forme giuridiche, che producono e si scambiano energia attraverso i POD collegati alla cabina primaria di media/alta tensione di Enel Distribuzione.
Per favorire lo sviluppo delle Comunità Energetiche, è stata introdotta una Tariffa Incentivante Premio per 20 anni a beneficio dei produttori e consumatori membri della CER (DM 414/2023 allegato 1), con accesso consentito fino al 31 dicembre 2027.
Ai produttori e ai consumatori membri viene riconosciuto un incentivo, erogato annualmente dal Gestore dei Servizi Energetici e distribuito dalla Cer tramite conto corrente bancario, salvo diversa disposizione legislativa.
Viene inoltre riconosciuta una restituzione da parte di Terna per gli oneri di distribuzione evitati grazie all'autoconsumo sia fisico che diffuso, che contribuisce alla stabilizzazione della rete elettrica.
Le CER, producendo energia rinnovabile (fotovoltaico, eolico, biomassa, geotermico, ecc.), contrastano il cambiamento climatico attraverso la transizione energetica.
Questa forma di autonomia energetica pulita riduce la dipendenza dalle fonti fossili non rinnovabili (come gas, petrolio e materiali fissili nucleari), destinate a esaurirsi e i cui costi sono in continuo aumento.
Condividendo l'energia, i consumatori riducono la loro bolletta elettrica, contribuendo al contrasto alla povertà energetica (il caro bollette)
Geom. Cer Specialist Rapio Pasquale


